Fondata nel 1979, editore JARTRAKOR, Roma
La Rivista di Psicologia dell’Arte (RPA) nasce nel 1979 come organo scientifico del Centro Studi Jartrakor, associazione no-profit fondata nel 1977 nello studio e per volontà di Sergio Lombardo, artista dell’avanguardia internazionale, membro della Scuola di Piazza del Popolo, che, pur continuando l’attività artistica e ad esporre nei più importanti musei, aveva deciso di abbandonare il sistema commerciale dell’arte, per dedicarsi più intensamente alla ricerca teorica e sperimentale pura.
I primi due soci di Jartrakor, oltre a Sergio Lombardo, erano stati la psichiatra e psicoanalista Anna Homberg, allora studentessa in medicina, e l’artista e medico Cesare Pietroiusti, allora studente in medicina. Quest’ultimo uscì poi dal gruppo nel 1987, seguito poi da Anna Homberg nel 1989.
La RPA, fondata e diretta da Sergio Lombardo, contiene gli scritti teorici e le sperimentazioni eseguite nell’ambito della Teoria Eventualista, insieme a una fitta rete di scritti scientifici provenienti dalle più importanti cattedre universitarie internazionali che si sono occupate di argomenti vicini all’’Eventualismo come la psicologia della percezione, la psicologia dell’estetica, la psicoanalisi dell’arte l’estetica empirica, la robotica, l’estetica matematica, i sistemi automatici generativi di forme, i metodi oggettivi e le teorie di valutazione dell’arte, costruendo progressivamente, nell’arco dei 45 anni di vita della rivista, la Psicologia dell’Arte come disciplina scientifica.
Fra le cattedre internazionali che hanno finora collaborato con la RPA menzioniamo:
La rivista ha frequenza annuale ed esce alla fine dell’anno.